Quelle ciglia
Quelle ciglia
celavano un poco dei tuoi occhi,
un poco della tua anima,
un poco del tuo rossore,
ma nessuna delle tue voglie,
delle tue brame,
e le mie labbra umide
sono come nube
sulle tue dune,
avide, languide.
E tutto di me è del mare,
io sono l'onda,
lo scroscio marino,
il desiderio repentino,
la segreta voglia
che torna, risuona,
si gonfia e palpita
dentro di te tutta
perché tu appartieni al mare
e il mare ti appartiene,
lui che propende,
lui dal dorso lucente,
tu dal ventre irresistibile,
dalla schiena falcata,
sul seno puntata,
tu e tu sola,
scoglio dove s'infrange
la marea.